Mostra fotografica – Le conseguenze

Mostra fotografica – Le conseguenze

JESSICA POLI

Renza Volpini ha perso la figlia Jessica Poli il 13 febbraio del 2007. È stata uccisa a 32 anni con 33 coltellate dal marito. Avevano un bambino di 4 anni. Il corpo di Jessica Poli è stato ritrovato in provincia di Mantova, su una sponda del fiume Oglio, dopo 25 giorni di ricerche: l’assassino non confessava, diceva che la moglie se ne era andata, abbandonando la famiglia (vedere le foto)

 

ROSSANA JANE WADE

I giudici dovrebbero averla davanti agli occhi la scritta “La giustizia è uguale per tutti”. E invece quello che ha ucciso Rossana ha fatto solo 12 anni di carcere. Valeva solo quello la mia Rossana? (vedere le foto)

 

GIULIA GALIOTTO

Giulia Galiotto è stata assassinata dal marito Marco Manzini l’11 febbraio del 2009. Aveva 30 anni. Da anni Giovanna Ferrari partecipa a manifestazioni, incontri nelle scuole contro le discriminazioni di genere, fa attivismo su Facebook postando ogni giorno notizie sulla violenza di genere. È andata in televisione ed è entrata a fare parte dell’UDI (Unione Donne in Italia) di Modena (vedere le foto),

 

CRISTINA GOLINUCCI

Cristina Golinucci è scomparsa il primo settembre del 1992. Aveva 21 anni. Quel pomeriggio aveva appuntamento con Padre Lino Ruscelli, il suo confessore al convento dei Frati Cappuccini di Cesena. Marisa degli Angeli, madre di Cristina, ha preso il cognome della figlia per continuare a ricordarla (vedere le foto). 

 

GIORDANA DI STEFANO

Vera Squatrito è la madre di Giordana Di Stefano, uccisa a 20 anni dall’ex fidanzato Luca Priolo con 48 coltellate. Era il 7 ottobre del 2015. Mia figlia è stata perseguitata da Priolo. Diverse volte si è introdotto di nascosto in casa nostra, la ossessionava con telefonate e messaggi. Lei ha denunciato. E lui l’ha uccisa a meno di 24 ore dalla prima udienza per stalking. (vedere le foto)

 

LAURA RUSSO

Laura Russo è stata uccisa a 12 anni dal padre Roberto Russo, in casa, in provincia di Catania, il 21 agosto 2014. Lei, sua sorella e i suoi due fratelli dormivano. Nella notte Roberto Russo ha scritto un biglietto alla moglie Giovanna in cui le dava la colpa di quanto stava per accadere e l’ha accoltellata (vedere le foto)

 


 

Time For Equality presenta la mostra fotografica “Les conséquences” di Stefania Prandi a Lussemburgo, in collaborazione con il centro culturale Les Rotondes, nell’ambito del ciclo Expressions of Humanity 2021-2022. La mostra, allestita all’aperto, si compone di 14 foto (120 x 90) con didascalie in francese e inglese, due lettere. L’allestimento è stato curato da Time For Equality e realizzato dall’atélier graphique A.M.P.M. 

La mostra è stata prodotta e allestita per la prima volta a Bologna, nel 2019, da Dry-Art, a cura di Chiara Cretella, grafica di  Massimo Martines.

In questa sezione troverete le immagini e le didascalie delle 14 foto esposte. Informazioni e foto supplementari sui siti internet dell’autrice.  

 

icon-laptop  stefaniaprandi.media

icon-laptop  stefaniaprandi.it

 

Torna alla pagina principale